Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


37497
IDG851301192
85.13.01192 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fortuna Ennio
Un referendum sul codice di procedura penale. I giudici e la grande riforma
Gazzettino, an. 99 (1985), fasc. 71 (9 aprile), pag. 2
D68
L' A. giudica opportuna l' iniziativa, assunta da una corrente dell' Associazione magistrati, di consultare tutti i componenti della Magistratura, con un ampio questionario, sulla validita' del progetto di riforma del codice di procedura penale, attualmente all' esame del Senato. Si tratta di un progetto che si puo' considerare un ardito compromesso fra le istanze garantistiche e la necessita' di difesa della collettivita', e si deve esaminare se sia un compromesso dignitoso, oppure vi sia eccessiva propensione verso il garantismo. L' A. ritiene che ci si debba chiedere, in primo luogo, se il processo, cosi' configurato, possa risultare "gestibile" nell' attuale momento, assai delicato per l' organizzazione giudiziaria; e' per questo che e' importante il parere dei giudici che, appunto, lo dovranno gestire. I magistrati non intendono sostituirsi al potere politico nel varo della riforma, ma sentono il dovere civico di esprimere una meditata opinione sulla sua concreta praticabilita'.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati