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| IDG851301203 | |
| 85.13.01203 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Di Falco Marcello
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| Obbiettivo. Quel gran pasticcio del condono fiscale
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| Giornale, an. 12 (1985), fasc. 83 (24 aprile), pag. 5
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| D18222; D18239
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| L' A. si riferisce alla cattura, disposta dalla Magistratura di
Trapani, di 21 imprenditori siciliani, accusati di evasione fiscale,
falso in bilancio e associazione a delinquere. In proposito osserva
che l' evasione fiscale comporta generalmente la collaborazione fra
piu' persone, cosi' che il reato di associazione a delinquere si puo'
dire connaturato all' evasione, come pure al falso in bilancio;
pertanto, la legge sul condono avrebbe dovuto estendere la sua
efficacia a tutte le conseguenze penali. L' A. ricorda di non essere
stato favorevole al condono fiscale, che a suo giudizio premia gli
evasori e umilia chi ha adempiuto ai propri doveri. Sostiene pero'
che, una volta approvata la sanatoria, il contribuente che si sia
messo in regola dovrebbe andare esente da ogni imputazione, e non
solo da quella relativa al reato tributario in senso stretto.
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| d.l. 10 luglio 1982, n. 429
l. 7 agosto 1982, n. 516
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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