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| IDG851301216 | |
| 85.13.01216 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bovio Corso
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| I giudici devono rispondere degli errori
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| Giorno, an. 30 (1985), fasc. 78 (13 aprile), pag. 1-2
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| D0230
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| L' A. avverte che il problema della responsabilita' dei magistrati
per gli errori commessi e' di pressante attualita', non tanto in
relazione alle inchieste nei confronti di "personaggi eccellenti",
quanto nei riguardi dei comuni cittadini vittime di errori
giudiziari. Premette pero' che un certo margine di errore e' proprio
della natura umana e quindi anche della funzione giudicante, e che in
nessun caso si deve correre il rischio di sottoporre i giudici a
pericolosi ricatti. Dopo aver lamentato che i magistrati vengano
selezionati solo in base alla loro preparazione teorica, senza tenere
in alcun conto la complessiva personalita' del candidato, l' A.
afferma che il problema della responsabilita' dei magistrati deve
essere affrontato in modo nuovo, tenendo conto di tutte le componenti
della difficile problematica. In attesa che cio' avvenga, il Governo
dovrebbe farsi promotore di un provvedimento, in base al quale venga
disposto il trasferimento ad altro incarico del magistrato che ha
tenuto in carcere per piu' di 10 anni un cittadino che venga poi
riconosciuto vittima di un errore giudiziario.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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