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| IDG851301243 | |
| 85.13.01243 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cecchini Lucio
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| Le idee, i dibattiti. Ma questo controllo ha il fiato grosso
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| Messaggero, an. 107 (1985), fasc. 84 (6 aprile), pag. 2
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| D1422; D1424; D1421
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| (Sommario: Atti amministrativi: fra i controllori troppi i politici.
Urgente la riforma. Nuovo ruolo per i tecnici)
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| L' A. nota come il sistema dei controlli sugli atti dei comuni e
delle Province sia divenuto uno dei punti critici della riforma
regionale e della situazione in cui operano gli enti locali. Rileva
come esista una duplice distorsione: da un lato, gli addetti al
controllo sono espressione dello stesso ambiente che produce gli
amministratori da controllare; dall' altro, una composizione
partitica di tale genere e' in contraddizione con la logica del
controllo di legittimita', che per sua natura deve essere di tipo
tecnico ed oggettivo. Commentando il disegno di legge sul nuovo
ordinamento delle autonomie locali, osserva come questo sembri
rispondere all' esigenza di rendere meno decisiva la presenza di
designati dai partiti. E', inoltre, positivo che tale provvedimento
contenga norme tendenti a ridurre agli atti essenziali l' obbligo del
controllo preventivo di legittimita'.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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