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Documento


37568
IDG851301263
85.13.01263 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Damato Francesco
Via dal Parlamento
Nazione, an. 127 (1985), fasc. 91 (16 aprile), pag. 1
D02113
Richiamandosi ad una serie di votazioni andate a vuoto alla Camera perche' i presenti erano inferiori al numero legale, l' A. affronta il tema dell' assenteismo parlamentare. Questo, in parte, e' dovuto allo scarso funzionamento dei Gruppi parlamentari e alla cattiva organizzazione dei lavori. Tuttavia, l' assenteismo vero e proprio dipende dal mancato rispetto da parte di certi parlamentari delle regole che la carica impone. Valutate le scarse possibilita' di successo dell' introduzione del registro delle presenze per procedere economicamente verso gli inadempienti, l' A. ritiene piu' efficace, come deterrente, l' adozione di una norma per far decadere dal mandato parlamentare chi si assenta senza giustificazione piu' di un certo numero di volte. Cosi' come l' assenteismo viene perseguito nelle fabbriche, a maggior ragione deve essere considerato e perseguito come tale in Parlamento.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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