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| IDG851301390 | |
| 85.13.01390 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Armaroli Paolo
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| Il valore dell' indagine svolta dalla Commissione Affari
Costituzionali di palazzo Madama. Processo ai decreti d' urgenza
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| Tempo, an. 42 (1985), fasc. 80 (1 aprile), pag. 10
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| D0113
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| L' A. giudica inopportuna l' iniziativa della Commissione Affari
Costituzionali del Senato, che ha deciso di tenere un ennesimo
dibattito sui decreti-legge. C' e' infatti da temere che l' indagine
venga strumentalizzata da quanti accusano il Governo in carica di
mettere in pericolo l' ordinamento democratico con l' abuso della
decretazione d' urgenza, mentre il Governo Craxi ha sfornato meno
decreti dei precedenti. Poiche' e' vero, d' altra parte, che il
Governo ha difficolta' ad attuare il programma con ordinari progetti
legislativi, a causa della lentezza del Parlamento, l' A. ritiene che
occorra affrontare il problema accogliendo varie proposte avanzate da
tempo. Ricorda i suggerimenti della Commissione Affari Costituzionali
della Camera e della Commissione bicamerale Bozzi, fra cui la "corsia
preferenziale" in Parlamento per i provvedimenti del Governo
dichiarati urgenti per l' attuazione del programma.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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