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| IDG851302624 | |
| 85.13.02624 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Liverani Pier Giorgio
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| Fecondazione: un "laico". Per favore mettete le provette in soffitta
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| Convegno del centro studi del Tribunale per i minorenni di Lecce sul
futuro dei bambini nati dalla fecondazione artificiale, Gallipoli,
settembre 1985
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| Avvenire, an. 18 (1985), fasc. 213 (22 settembre), pag. 5
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| D300080; D3013; F31
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| (Sommario: Le scelte arbitrarie dell' uomo potrebbero aprire la
strada a un indiscriminato ossequio al potere, ai "mass media" e alle
mode)
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| Al convegno e' intervenuto il consigliere di Cassazione Paolo
Vercellone (di area comunista), il quale ha chiesto di fermare gli
esperimenti in genetica, perche' solo la fecondazione naturale puo'
garantire liberta' e giustizia; la fecondazione artificiale comporta
il gravissimo rischio che l' uomo arrivi, attraverso la selezione,
all' "autopoiesi", cioe' alla possibilita' di costruire se stesso.
Lombardi Vallauri, nel suo intervento, ha rilevato la necessita' di
una legislazione che detti le norme sulla fecondazione artificiale e
sul trattamento degli embrioni. Elio Sgreccia ha esaminato la
questione dal punto di vista dell' etica naturale secondo la dottrina
cattolica, ed ha posto in risalto la differenza esistente fra
fecondazione artificiale, che si risolve nella dinamica della
coniugalita', e la fecondazione "in vitro", che comporta il
coinvolgimento diretto di terze persone.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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