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| IDG851302645 | |
| 85.13.02645 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nicora Attilio; (a cura di Accattoli Luigi)
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| Monsignore Attilio Nicora illustra i problemi aperti dal nuovo
Concordato. La Chiesa alla ricerca di fondi. Deve dare a 40.000
sacerdoti uno "stipendio" adeguato
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| Intervista
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| Corr. sera, an. 110 (1985), fasc. 197 (10 settembre), pag. 6
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| (testo con illustrazioni)
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| D943; D94341
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| (Sommario: Lo Stato dal gennaio '87 non paghera' piu' le congrue.
Avviato il censimento dei beni ecclesiastici che potranno essere
convertiti. Determinare il compenso mensile e' il problema piu'
urgente)
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| (Titoletti: Raccolta di offerte. Servizio pastorale. Un' incognita il
finanziamento dei cittadini)
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| L' A. (vescovo ausiliare di Milano e presidente del Comitato della
CEI per il sostentamento del clero) illustra i problemi che la Chiesa
italiana dovra' affrontare, in seguito alla prossima attuazione della
riforma di mantenimento del clero, prevista dal nuovo Concordato.
Afferma che entro il gennaio '87, data dell' entrata in vigore della
legge, sara' necessario garantire la remunerazione almeno ai
sacerdoti gia' congruati, mentre il termine ultimo per i non
congruati e' fissato per il 1990. Sottolinea l' importanza dell'
attuale lavoro di censimento dei dati anagrafici del clero e dei
benefici ecclesiastici, che permettera', tra l' altro, di definire il
compenso mensile per ciascun sacerdote, secondo il nuovo codice di
diritto canonico. Si mostra, infine, piuttosto fiducioso sulle
possibilita' di ottenere discrete raccolte di offerte da parte dei
fedeli, soprattutto se la Chiesa sapra' fare un' azione di
sensibilizzazione dell' opinione pubblica e garantire la propria
credibilita' attraverso una gestione amministrativa corretta e
trasparente.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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