| 39032 | |
| IDG851302728 | |
| 85.13.02728 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Pieraccioni Dino
| |
| Religione: l' ora discussa
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nazione, an. 127 (1985), fasc. 241 (19 settembre), pag. 6
| |
| | |
| D9415; D18410; D18433
| |
| | |
| | |
| (Sommario: Dopo le nuove polemiche sul rinvio della norma
concordataria. Due punti importanti: gli insegnanti e i programmi)
| |
| | |
| L' A., richiamate le polemiche sul rinvio dell' applicazione della
norma concordataria che riguarda l' insegnamento della religione
nella scuola statale, e rilevati i motivi di tale rinvio, affronta
due aspetti fondamentali riguardanti tale insegnamento: il primo
riguarda la preparazione professionale dei docenti; il secondo
riguarda i programmi. Le nomine fatte dagli uffici scolastici
diocesani sono in pratica lasciate alla discrezione degli addetti a
quegli uffici. Sarebbe il caso, sostiene l' A., di passare ad una
"graduatoria di merito" che tenesse conto della preparazione
culturale e dei titoli di studio degli insegnanti provvedendo anche a
corsi di aggiornamento. Per quanto riguarda i programmi, i genitori
degli alunni, al momento della scelta di avvalersi o meno dell'
insegnamento religioso, hanno il diritto di sapere che cosa viene
insegnato.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |