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| IDG851302767 | |
| 85.13.02767 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Neppi Modona Guido
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| Siamo ancora all' emergenza
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| Repubblica, an. 10 (1985), fasc. 207 (18 settembre), pag. 6
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| D5101; D6113
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| L' A. osserva che sono molti i terroristi detenuti che hanno scontato
la pena per il reato di banda armata ma sono in attesa di giudizio
per il reato di insurrezione armata contro lo Stato. Giudica
eccessiva siffatta incriminazione per persone che non si sono
macchiate dei reati piu' gravi e che si sono dissociate, nei fatti e
non solo a parole, dalla lotta armata. Considerando che molte di
queste persone potrebbero essere scarcerate per decorrenza dei
termini di carcerazione preventiva il prossimo 30 novembre, l' A.
considera ingiustificato l' allarmismo suscitato da tale scadenza;
sono infatti molto poche le persone veramente pericolose che
potrebbero essere scarcerate. Spetta ai giudici fare di tutto perche'
i detenuti piu' pericolosi siano processati prima del 30 novembre; se
poi qualcuno a quella data dovesse trovarsi a godere di una liberta'
non meritata, e' possibile, dato il loro numero esiguo, predisporre
le adeguate misure di tutela. Sarebbe comunque un fatto assai grave
rinviare ancora una volta la piena applicazione della nuova legge sui
termini massimi di custodia cautelare.
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| l. 28 luglio 1984, n. 398
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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