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| IDG851302880 | |
| 85.13.02880 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Sepe Ennio
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| Convegno di magistrati a Pugnochiuso. Per la democrazia difficile
convivere con l' emergenza
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| Tempo, an. 42 (1985), fasc. 241 (20 settembre), pag. 15
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| D5101; D0402
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| (Sommario: All' interessante dibattito partecipera' anche il ministro
degli Esteri Giulio Andreotti)
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| L' A. (componente del Cons. Sup. Mag.), in vista di un convegno sul
problema dell' emergenza, osserva che l' Italia ha il merito di
essere riuscita a superare la fase acuta della lotta al terrorismo
senza ricorrere a Tribunali speciali o altri provvedimenti drastici;
infatti, sono stati mantenuti in vigore tutti i principi
costituzionali, mantenendo inalterato l' equilibrio fra tutela dei
diritti individuali e difesa sociale. Peraltro, e' innegabile che ha
subito un arresto l' evoluzione democratica del nostro ordinamento, e
sono cosi' rimasti irrisolti alcuni notevoli problemi sociali,
politici ed istituzionali. L' A. conclude che l' uscita dall'
emergenza dovrebbe riaffermare i valori individuali, che erano andati
smarriti di fronte alla necessita' di dare una risposta "di gruppo"
al terrorismo.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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