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| IDG851302892 | |
| 85.13.02892 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Caselli Gian Carlo
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| "Pentitismo". Certe polemiche possono diventare un cavallo di Troia
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| Unita', an. 62 (1985), fasc. 213 (22 settembre), pag. 6
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| D50126; D51310; F4252; D5101
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| L' A. affronta il problema del c.d. "pentitismo", osservando in primo
luogo che i c.d. "pentiti" offrono alle indagini un contributo spesso
determinante. Per contro, c' e' il rischio di una definitiva
mutazione del sistema in senso peggiorativo; affrontare la questione
non e' certo facile, soprattutto da quando il pentitismo non riguarda
piu' solo la criminalita' terroristica, ma anche quella di mafia e
camorra. L' A. sottolinea che la criminalita' in evoluzione ha sempre
piu' le caratteristiche di un' organizzazione complessa, che porta
inevitabilmente all' istituzione di maxi-processi e alla
dissociazione di alcuni inquisiti dall' organizzazione stessa. L' A.
giudica negativamente le critiche rivolte ai magistrati che hanno
usufruito in alcuni processi delle dichiarazioni dei pentiti, in
quanto si cerca sempre il riscontro in prove di altro genere. Per il
futuro, potrebbe risultare assai utile realizzare un perfezionamento
professionale, in modo da valutare sempre piu' attentamente, e
basandosi sulle esperienze passate, il contributo fornito dai pentiti
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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