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| IDG851302904 | |
| 85.13.02904 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Usellini Mario; (a cura di Schneider Fabrizio)
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| Intervista all' onorevole Usellini sul provvedimento del governo che
alleggerisce la pressione fiscale. Irpef: e' una rivincita per i ceti
a reddito fisso
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| Discussione, an. 33 (1985), fasc. 36 (14 ottobre), pag. 7
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| (testo con illustrazioni)
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| D2306
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| (Sommario: Il 5 ottobre, il Consiglio dei ministri ha approvato il
disegno di legge per la riforma dell' Irpef e dell' imposta di
successione, e che prevede forme di detassazione degli utili
reinvestiti dalle imprese. Il provvedimento comportera' una
correzione del cosidetto "fiscal-drag", con alleggerimento della
pressione tributaria soprattutto sui percettori di redditi medi.
Sulle polemiche sollevate dal disegno di legge, ecco il parere dell'
on. Mario Usellini, responsabile per la politica fiscale e
finanziaria nel Gruppo Dc della Camera)
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| L' A. (responsabile per la politica fiscale e finanziaria del gruppo
DC della Camera) rivendica al Governo di aver posto in essere un
valido cambiamento dei criteri di tassazione a vantaggio dei redditi
medi. Sottolineando la validita' di un' imposizione patrimoniale
ordinaria di minima entita', pone pero' in rilievo l' esperienza
negativa avuta finora da tali imposte. Commentando infine le proposte
sulla reintroduzione della capacita' impositiva ai Comuni, ritiene
che a quest' ultimi debba essere conferita la possibilita' di
determinare aliquote d' imposta che verranno comunque incassate dallo
Stato e successivamente versate ai Comuni. Respinge infine le ipotesi
di semplicistica tassazione dei titoli pubblici, sollecitando invece
una riduzione della spesa pubblica.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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