| L' A. si richiama all' inizio dei lavori della Commissione Istruzione
della Camera inerenti la riforma della scuola secondaria superiore.
Secondo l' A., il silenzio che circonda questi lavori fa sorgere il
sospetto che il provvedimento, gia' approvato dal Senato, possa
essere approvato cosi' com' e' dalla Camera senza ulteriori
approfondimenti. L' A. illustra gli aspetti essenziali del
provvedimento, sollevando, in particolare, critiche per quanto
riguarda l' introduzione dell' obbligo scolastico fino a 16 anni,
obbligo che portera' l' istruzione obbligatoria a complessivi 10
anni. Questo prolungamento suscita varie perplessita' perche'
potrebbe portare a una scuola media quinquennale e a una secondaria
superiore appena triennale. In attesa dell' approvazione definitiva
della riforma, l' A. sostiene che si potrebbe approvare rapidamente
una serie di provvedimenti, sui quali c' e' un generale accordo,
riguardanti la riforma dell' esame di maturita', l' accesso all'
Universita', la riforma dei programmi, l' estensione della lingua
straniera a quegli istituti che ne sono privi, il prolungamento a 5
anni delle magistrali.
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