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| IDG851303123 | |
| 85.13.03123 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Roberti Paolo
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| Occorre studiare un diverso approccio al contratto nazionale delle
USL. Si puo' migliorare il servizio sanitario qualificando il
personale con incentivi
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| Tempo, an. 42 (1985), fasc. 261 (10 ottobre), pag. 27
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| D188
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| L' A. (capo Ripartizione Personale Istituti Fisioterapici
Ospitalieri, Roma), prendendo spunto dall' importante appuntamento
del rinnovo contrattuale del personale del comparto della Sanita',
nota come appaia opportuno addivenire ad una contrattualita' di tipo
nuovo, impostata su criteri che diano spazio innanzitutto alla
valorizzazione e remunerazione, sotto ogni profilo, della qualita'
delle prestazioni lavorative e quindi della meritocrazia, senza
perpetuare il deprecato fenomeno delle sperequazioni. Concludendo, l'
A. osserva come l' auspicata nuova impostazione del Servizio
Sanitario, nel quale devono trovare spazio esclusivamente criteri di
conduzione manageriale, richieda una gestione del personale che
esalti congiuntamente competenza e professionalita' del personale e
produttivita' del servizio.
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| d.p.r. 25 giugno 1983, n. 348
l. 29 marzo 1983, n. 93
C. Cost. 25 luglio 1984, n. 219
l. 23 dicembre 1978, n. 833
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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