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39435
IDG851303132
85.13.03132 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fortuna Ennio
Scarcerazioni pericolose. Terroristi in liberta'
Tempo, an. 42 (1985), fasc. 270 (19 ottobre), pag. 21
D6113; D5101
L' A. osserva che, in vista della scadenza prevista per la piena entrata in vigore della nuova legge sui termini di carcerazione preventiva, sono riprese le polemiche fra coloro che temono il ritorno in liberta' di pericolosi delinquenti e terroristi e coloro che, al contrario, ritengono tale pericolo quasi inesistente. La verita' e' probabilmente da ricercare nel mezzo: le scarcerazioni dovute alla scadenza dei termini di custodia cautelare saranno in numero non trascurabile, anche se non cosi' allarmante come qualcuno teme. La soluzione ideale, da tutti riconosciuta, sta nell' accelerazione dei tempi processuali; ma, in attesa che sia possibile svolgere i processi in tempi piu' brevi, e' possibile modificare parzialmente la normativa in esame, senza stravolgerne i sacrosanti principi. Infatti, considerando che il processo di primo grado offre gia' consistenti garanzie di imparzialita' e giustizia, potrebbero essere prolungati i termini di carcerazione fissati in attesa dello svolgimento dei successivi gradi di giudizio. L' A. ritiene che a sollevare maggiore scandalo e preoccupazione e' proprio la possibile scarcerazione di detenuti gia' condannati in primo grado.
l. 28 luglio 1984, n. 398
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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