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| IDG851303143 | |
| 85.13.03143 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cantarella Eva
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| Se ne discute a Milano per tre giorni. Oggi sposi ma secondo il nuovo
Concordato
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| Unita', an. 62 (1985), fasc. 228 (10 ottobre), pag. 22
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| (testo con illustrazioni)
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| D9461; D301220
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| (Sommario: A confronto studiosi di diritto ecclesiastico, magistrati,
personalita' del clero. L' 88% dei matrimoni rientra nella nuova
normativa)
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| L' A., analizzando la normativa in tema di matrimonio introdotta dal
nuovo Concordato tra Italia e Santa Sede, osserva che tutto quello
che i nuovi accordi hanno fatto e' stato recepire una serie di
principi gia' affermati dalla giurisprudenza della Corte di
Cassazione e da due sentenze emesse dalla Corte Costituzionale. I
principi sono i seguenti: la dispensa del matrimonio rato e non
consumato non ha piu' efficacia civile; i giudici italiani devono
oggi verificare che nelle sentenze di nullita' emesse dai tribunali
ecclesiastici siano stati rispettati alcuni principi fondamentali del
processo italiano; a partire dall' entrata in vigore delle nuove
norme non e' piu' possibile registrare matrimoni concordatari
contratti tra persone che non hanno raggiunto l' eta' prevista dal
codice civile. Concludendo, l' A. nota come sia singolare il rapporto
tra le scelte istituzionali degli italiani e il loro cattolicesimo.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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