| 39454 | |
| IDG851303151 | |
| 85.13.03151 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Caselli Gian Carlo
| |
| Processo penale. Ha 55 anni e li dimostra proprio tutti
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Unita', an. 62 (1985), fasc. 237 (20 ottobre), pag. 4
| |
| | |
| D68
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. (magistrato) segnala che il Senato sta esaminando in questi
giorni un progetto di riforma del processo penale, gia' approvato
dalla Camera dei Deputati. Il dato maggiormente innovativo del
progetto e' l' introduzione di diversi moduli processuali; il vecchio
codice prevede infatti uno schema sostanzialmente immutabile, da
utilizzare sia per i reati piu' banali, sia per quelli piu' gravi. L'
A. giudica assai positivamente anche l' abolizione della figura del
giudice istruttore, che e' oggi diventata assai ibrida ed e' venuta a
confondersi con quella del P.M.; questo, a sua volta, non avra' piu'
poteri in materia di provvedimenti restrittivi della liberta'
personale. Il nuovo processo appare quindi complessivamente ben
congegnato e offre anche potenzialita' sufficienti per affrontare la
lotta alla grande criminalita' organizzata. L' A. conclude che l'
entrata in vigore del nuovo processo penale potra' anche avere l'
effetto di frenare la tendenza della Magistratura a svolgere compiti
di "supplenza" che non le sono propri.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |