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| IDG851303242 | |
| 85.13.03242 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Benevolo Leonardo
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| Il "condono" rischia di diventare un sussidio per tecnici disoccupati
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| Corr. sera, an. 24 (1985), fasc. 44 (18 novembre), pag. 2
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| D18222; D18239
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| L' A. osserva come le difficolta' di interpretare correttamente la
legge sul condono edilizio, costringano i cittadini ad affidarsi a
professionisti e a versare loro compensi molto piu' elevati delle
oblazioni dovute ai Comuni. Cio' significa che il "condono", ideato
come una delle entrate per ridurre il deficit pubblico,
rappresentera' un guadagno minimo per lo Stato, mentre favorira' in
modo sostanzioso i tecnici disoccupati. Rileva inoltre, come nel
nostro Paese manchi un organo centrale per l' edilizia e l'
urbanistica, per cui la normativa vigente risulta frammentaria,
inadeguata al progresso tecnologico ed estremamente confusa; questa
mancanza rende possibile una gestione politica troppo personale ed
elastica, assolutamente incompatibile con una programmazione a lunga
scadenza ed una sistemazione ordinata del territorio.
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| l. 28 febbraio 1985, n. 47
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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