| L' A. (deputato radicale) illustra l' intesa raggiunta fra, da una
parte, DC, PCI, PSI, laici e, dall' altra, MSI e PR, che dovrebbe
portare rapidamente all' approvazione della nuova legge sull'
indennita' dei pubblici amministratori, e nota come questa rispecchi
un parziale risultato positivo dopo molti mesi di esplicita
opposizione partitocratica. Rileva come si sia riusciti a distinguere
e separare le giuste, se circoscritte, esigenze di consentire anche
ai migliori di svolgere adeguatamente le funzioni di amministratori
locali, dalla spinta indiscriminata a quel professionismo politico
che oggi trova il piu' fertile terreno di coltura proprio nella massa
degli amministratori locali e di coloro che variamente sono designati
a cariche di ogni tipo per meriti politici.
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