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| IDG851303329 | |
| 85.13.03329 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pieraccioni Dino
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| Riforma addio? E' marcia indietro sulla scuola superiore. Dopo il no
socialista
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| Nazione, an. 127 (1985), fasc. 308 (26 novembre), pag. 4
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| D1841
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| Il senatore socialista Luigi Covatta, con una dichiarazione al
Senato, ha annunciato il ritiro dell' appoggio dei socialisti alla
riforma della scuola secondaria superiore. Secondo Covatta, i
socialisti non intendono bocciare la riforma come tale ma chiedono un
nuovo metodo di procedere. D' altra parte, afferma l' A., liberali,
comunisti, indipendenti di sinistra e missini, al Senato, avevano
votato contro il disegno di legge di riforma. L' A. prende spunto da
questa situazione per ribadire la propria posizione nei confronti
della riforma. Visto che non e' possibile approvarla in tempi
ragionevoli, sarebbe opportuno approvare rapidamente quei
provvedimenti sui quali quasi tutti sono d' accordo: riforma dell'
esame di maturita' e regolamento degli accessi all' universita';
estensione della lingua straniera a quegli istituti che ne sono
privi; riforma dei programmi. Conclusivamente l' A. affronta il tema
del prolungamento dell' obbligo scolastico fino a 16 anni introdotto
con l' art. 3 nel testo approvato dal Senato.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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