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| IDG851303383 | |
| 85.13.03383 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Neppi Modona Guido
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| Se Craxi fa guerra ai giudici
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| Repubblica, an. 10 (1985), fasc. 265 (30 novembre), pag. 1
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| D0230; D02130
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| L' A. avverte che i reiterati attacchi del PSI alla Magistratura
pongono sullo stesso piano comportamenti assai diversi, provocando
cosi' l' effetto di spostare la polemica dai singoli episodi alla
funzione giudiziaria in quanto tale. Il fatto poi che Craxi sia
contemporaneamente segretario del PSI e Presidente del Consiglio
aggrava la situazione, in quanto le sue prese di posizione pongono l'
Esecutivo in una situazione di aperto scontro con il potere
giudiziario. Compito di Craxi sarebbe quindi quello di intervenire
per promuovere le azioni piu' opportune, atte a migliorare il
funzionamento della giustizia, senza limitarsi ad esprimere critiche
che sarebbero accettabili da parte di un comune cittadino, ma non dal
capo del Governo. L' A. sottolinea quindi i rischi che deriverebbero
da uno scontro aperto fra potere politico e potere giudiziario;
conclude invitando i magistrati ad una attenta riflessione sul
proprio ruolo e sui propri errori. Tale riflessione puo' essere
promossa dal Presidente del Consiglio, mediante articolate proposte
di riforma legislativa.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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