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Documento


39755
IDG851303452
85.13.03452 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Maffei Sandro
La discussione. I poteri del pubblico ministero
Tempo, an. 42 (1985), fasc. 305 (24 novembre), pag. 28
D02307
L' A. ricorda come la figura del P.M. sia considerata in modo differente dagli studiosi, ponendosi in risalto di volta in volta la sua posizione accusatrice di parte o quella di organo di giustizia. L' A. coglie l' occasione per porre in risalto che la l. n. 152 del 1975 prevede una discriminazione a favore degli appartenenti alle forze di polizia, consentendo un reclamo alla sezione istruttoria qualora il giudice istruttore disponga l' istruzione formale dissentendo dal P.M.: l' attuale testo del codice di procedura penale presenta invece norme positive sui poteri del P.M., soprattutto all' art. 389, in cui viene fissata una certa limitazione dei poteri del P.M..
art. 28 l. 22 maggio 1975, n. 152 art. 3 Cost. art. 29 l. 22 maggio 1975, n. 152 art. 389 c.p.p.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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