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| IDG851303457 | |
| 85.13.03457 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Andriani Paolo
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| Quando la legge e' un tranello
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| Tempo, an. 42 (1985), fasc. 309 (28 novembre), pag. 18
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| D50126; F4252; D5101
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| L' A. (responsabile del settore giustizia del MSI-DN) esamina il
testo unificato della legge sui "dissociati", su cui e' iniziata in
questi giorni la discussione parlamentare. Esprime un giudizio
negativo sull' art. 1, l' unico finora approvato, in quanto fissa
delle regole assurde perche' l' imputato possa arrivare a godere dei
benefici previsti dalla legge (e ancora indeterminati); infatti, si
potrebbe arrivare all' assurdo di un imputato che confessa reati mai
commessi, pur di vedersi riconosciuta la dissociazione. E' poi
negativo il fatto che la confessione debba essere accompagnata da
altri comportamenti, che sono rimessi alla esclusiva valutazione del
giudice. In definitiva, una legge cosi' concepita appare come un
tranello nei confronti dell' imputato, cui verrebbero estorte delle
confessioni in previsione di una possibile limitazione della pena. L'
A. conclude che la legge deve essere modificata, per evitare che si
prosegua sulla strada delle leggi contrarie ai principi fondamentali
dello Stato.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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