| 39766 | |
| IDG851303463 | |
| 85.13.03463 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Vinciguerra Gaetano
| |
| I nostri scali marittimi, senza interventi urgenti, verranno
soppiantati dalla concorrenza straniera, in particolar modo francese
e jugoslava. La riforma dei grandi porti richiede nuovi investimenti
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Umanita', an. 38 (1985), fasc. 229 (15 novembre), pag. 2
| |
| (testo con illustrazioni)
| |
| D93112; D9315; D93152
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. (dirigente presso la Direzione generale della Programmazione)
avverte che Governo e Parlamento sono intervenuti negli ultimi anni
con alcuni provvedimenti di urgenza per impedire il collasso dei
porti; tali misure sono pero' inadatte a incidere in modo decisivo
sulle cause che hanno provocato le difficolta' esistenti. Rileva
pertanto necessario modificare l' attuale normativa sulla gestione
dei porti, che con le sue regole troppo rigide impedisce una gestione
di tipo industriale e l' uso piu' proficuo degli investimenti. Il
problema dell' eccedenza dei lavoratori portuali deve invece essere
affrontato in altra sede, non essendo possibile conciliare una logica
occupazionale con l' efficienza dei porti.
| |
| d.l. 6 aprile 1983, n. 103
l. 23 maggio 1983, n. 230
d.l. 20 dicembre 1984, n. 859
l. 17 febbraio 1985, n. 20
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |