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39840
IDG851303537
85.13.03537 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Sabbatini Sandro
Un' analisi impietosa nel Convegno di Senigallia. Autoritratto in nero di magistrati e avvocati
Convegno sui rapporti tra giudici e avvocati, Senigallia, dicembre 1985
Avanti, an. 89 (1985), fasc. 273 (3 dicembre), pag. 3
D0230; D96900
Dal Convegno e' emerso un quadro critico dei rapporti tra magistrati e avvocati. Dagli interventi piu' significativi, che l' A. riassume, e' emerso che questi rapporti sono caratterizzati da "animosita'", da "reciproca diffidenza". Secondo gli avvocati, questo sta accadendo, fra l' altro, perche' gli avvocati sono ormai persuasi che i giudici non siano imparziali ne' adeguatamente preparati. E' stato rilevato, inoltre, che i processi hanno una durata spropositata che intacca la garanzia di liberta' personale. Altri aspetti negativi della giustizia sono, poi, le c.d. garanzie apparenti, le procedure ipocrite e il formalismo che maschera gli arbitri. E' stata rivolta anche una severa critica all' istituto del gratuito patrocinio.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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