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39880
IDG851303577
85.13.03577 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Cavalieri Cesare
In primo piano coscienza e liberta'
Avvenire, an. 18 (1985), fasc. 287 (19 dicembre), pag. 2
D9415; D18410; D18433
L' A. ritiene che l' intesa tra Stato e Chiesa in materia di insegnamento della religione nelle scuole pubbliche deve tenere fermo il principio di salvaguardare i principi del Cattolicesimo. Le autorita' scolastiche devono facilitare la collaborazione e l' integrazione dei singoli insegnamenti, per evitare le "discriminazioni", sulla qualita' dell' insegnamento offerto ai giovani che non seguono le lezioni di religione. Avverte che il ruolo delle famiglie deve esplicarsi soprattutto nel controllo della qualita' dell' insegnamento. Ritiene che chi sottrae i propri figli all' insegnamento della religione li priva di una componente importante del patrimonio storico del popolo italiano e rende menomata la loro cultura.
art. 9 Conc.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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