| 39896 | |
| IDG851303593 | |
| 85.13.03593 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Cossiga Francesco
| |
| Dopo le critiche di Craxi alla Magistratura sul caso Tobagi. Cossiga
richiama il CSM. "Inammissibile discutere le dichiarazioni e gli atti
del presidente del Consiglio"
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Corr. sera, an. 110 (1985), fasc. 267 (4 dicembre), pag. 1
| |
| | |
| D0231; D02126
| |
| | |
| | |
| (Sommario: L' organo di autogoverno dei giudici esaminera' oggi le
lettere del capo dello Stato)
| |
| | |
| L' A. (Presidente della Repubblica), in una lettera inviata al
vicepresidente del Cons. Sup. Mag., giudica inammissibile qualsiasi
dibattito o intervento del Consiglio stesso su atti, comportamenti o
dichiarazioni del Presidente del Consiglio. Pur astenendosi da ogni
valutazione di merito del caso, l' A. ricorda che spetta al Capo
dello Stato convocare le sedute del Consiglio Superiore, e quindi
fissare l' ordine del giorno; non spetta comunque all' organo di
autogoverno della Magistratura esprimere valutazioni di carattere
politico sui comportamenti del Presidente del Consiglio, essendo
questo un compito di esclusiva competenza del Parlamento. Una diversa
valutazione dei poteri del Cons. Sup. Mag. porrebbe gravi problemi di
interpretazione della Costituzione. I magistrati possono rivolgere
critiche all' Esecutivo come ogni altro cittadino, ma tali critiche
non possono essere pronunciate in sede di Consiglio Superiore.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |