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| IDG851303597 | |
| 85.13.03597 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Beria d' Argentine Adolfo
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| Crisi della giustizia: i difficili rapporti esistenti fra magistrati
e avvocati. Quando il supergiudice "schiaccia" il difensore
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| Corr. sera, an. 110 (1985), fasc. 268 (5 dicembre), pag. 2
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| D0230; D60353; D96900
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| L' A. prende spunto da un Convegno svoltosi recentemente a Senigallia
per affrontare il problema del rapporto fra magistrati e avvocati.
Questo rapporto si e' fatto sempre piu' teso per cause esterne:
infatti, il conflitto sociale e' andato trasferendosi all' interno
delle istituzioni, modificando profondamente il ruolo della
Magistratura. Nel processo penale, in particolare, il dover
affrontare non piu' singoli fatti, ma fenomeni complessi e prolungati
nel tempo, ha portato magistrati ed avvocati a schierarsi su
posizioni contrapposte, provocando cosi' l' inevitabile scontro. In
questa situazione, troppo spesso viene posto l' accento sul
verificarsi di "pratiche distorsive", le quali non sono la causa, ma
solo l' effetto di un problema ben piu' grave: il fatto che giudici
ed avvocati non sono piu' "parti neutre". L' A. conclude invitando
pertanto magistrati e avvocati ad impegnarsi per riassumere il loro
ruolo di parti neutrali, anche se portatrici di interessi
contrapposti.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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