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| IDG851303599 | |
| 85.13.03599 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Carlassare Lorenza
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| L' opinione/Quell' autonomia deve essere rispettata
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| Corr. sera, an. 110 (1985), fasc. 269 (6 dicembre), pag. 2
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| D0231; D02126
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| L' A. (docente di Diritto costituzionale all' Universita' di Ferrara)
afferma di non condividere la sicurezza con cui molti giudicano
positivamente l' intervento del Capo dello Stato al Cons. Sup. Mag.;
esamina i motivi per cui la Costituzione lo ha collocato alla
Presidenza dello stesso Consiglio, rilevando che cio' e' stato fatto
al fine di garantire l' autonomia della Magistratura nei riguardi
delle interferenze politiche, e assicurare un collegamento dell'
ordine giudiziario con il sistema dei poteri dello Stato; nega che
queste due finalita' siano incompatibili fra loro. Quanto al problema
se il Cons. Sup. Mag. abbia diritto di rivendicare il rispetto dell'
autonomia di fronte ad attacchi esterni, conclude che la valutazione
del comportamento del Presidente del Consiglio e' libera per tutti,
ma dev' essere riservata al Parlamento ogni valutazione suscettibile
di incidere sul rapporto fiduciario col Governo. Nel caso odierno,
una presa di posizione del Consiglio Superiore non avrebbe potuto
comunque avere effetto su questo rapporto.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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