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| IDG851303614 | |
| 85.13.03614 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Magrone Nicola, Rinella Leonardo, Savino Vito, Colaianni Nicola
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| Diamo ragione a Cossiga, ma ...
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| Gazz. mezz., an. 98 (1985), fasc. 324 (11 dicembre), pag. 1
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| D0231; D02126
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| (Sommario: La parola ai magistrati)
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| Gli AA. rilevano che il conflitto nato tra il Cons. Sup. Mag., il
Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio emerge
fondamentalmente dalla progressiva appropriazione da parte del
Consiglio Superiore di compiti che non gli competono. Sottolineano
pero' che i giudici sono intimiditi dal potere politico e dall'
Esecutivo, fino al punto di rassegnarsi a farsi rappresentare dal
Cons. Sup. Mag. a tutti i livelli ed a rinunciare al diritto di
parola ed al loro ruolo democratico di controllore dell' operato
dello stesso Consiglio. Rammarica profondamente vedere aprirsi il
problema della conflittualita' della Magistratura con il potere
politico soltanto quando interviene il Capo dello Stato. E' da
menzionare pertanto che un Esecutivo sempre piu' invadente anche nei
confronti dello stesso Parlamento ha bisogno di mediatori in grado di
assicurare il controllo della societa' e dei suoi conflitti.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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