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| IDG851303628 | |
| 85.13.03628 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Morosini Francesco
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| Una proposta per evitare eccessive partitocrazie. Elezioni dirette
per il sindaco e gli assessori
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| Gazzettino, an. 99 (1985), fasc. 47 (9 dicembre), pag. 8
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| D14213
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| L' A. (componente della direzione provinciale del PRI, Treviso)
prende in esame il d.d.l. 318 in materia di riforma delle autonomie
locali e rileva l' esistenza di alcune incongruenze. Desta infatti
perplessita' la proposta di limitare per legge ai soli candidati piu'
votati la competizione al secondo turno. La meccanica del sistema
elettorale prospettato dalla suddetta normativa e' basata sul ritiro
concordato al secondo turno di candidati presentatisi al primo, nel
presupposto che l' elettorato voti i candidati dei partiti alleati
rispetto a quelli della coalizione avversaria. Rileva che
fondamentalmente la suddetta proposta di riforma introduce
innovazioni sul tema dei criteri per la nomina di 2 organi: il
sindaco e la Giunta. L' elezione diretta del sindaco verrebbe
realizzata attraverso il sistema elettorale del doppio turno con
ballottaggio, che in definitiva farebbe operare il doppio turno come
maggioritario ad un turno, dove la maggioranza relativa prevale
indiscussa.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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