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| IDG851303638 | |
| 85.13.03638 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pajardi Piero
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| Obbiettivo. Un magistrato pentito
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| Giornale, an. 6 (1985), fasc. 47 (9 dicembre), pag. 4
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| D50126; F4252; D5101
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| (Titoletti: Favorevole da subito. Una psicosi di pentitismo)
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| L' A. dichiara di essere un magistrato pentito di aver creduto nella
legge in favore dei terroristi pentiti. Ricorda di essersi battuto
perche' la legge sui pentiti venisse approvata e di essere insorto
contro quei giudici che, inizialmente, si mostravano riluttanti ad
una sua fedele applicazione. L' aver cambiato parere nei confronti
del pentitismo dipende dal fatto che si e' scatenata una sorta di
"psicosi dei pentiti": sono infatti stati stravolti tutti i principi
della "chiamata in correita'", ed ai pentiti viene concesso un
credito a dir poco eccessivo. L' A. conclude che sara' pronto a
pentirsi d' essersi pentito solo quando la giustizia dimostrera' di
saper credere ai pentiti solo a ragion veduta.
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| l. 6 febbraio 1980, n. 15
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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