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| IDG851303687 | |
| 85.13.03687 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Berruti Giuseppe Maria
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| Opinione. Circostanza singolare e preoccupante
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| Mattino, an. 94 (1985), fasc. 288 (6 novembre), pag. 6
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| D0231
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| L' A. (magistrato) ricorda come una decisione della Corte
Costituzionale ha dichiarato, due anni fa, illegittimo il meccanismo
delle elezioni del Cons. Sup. Mag., e ha reso inapplicabile la legge
stessa bloccando ogni elezione in attesa di una nuova normativa.
Rileva come il tentativo di cambiare nella legge elettorale il
vecchio meccanismo proporzionale ponga in essere un mutamento della
regola base dell' elezione, non gia' durante una fisiologica fase di
riforma, ma sotto la spinta della pretesa necessita' di far presto
giacche' occorre andare comunque al voto. Osserva come il sistema
delle continue proroghe non sia applicabile per il Consiglio senza
con cio' togliere legittimita' alla sua azione, e come non sia
difficile prevedere che in futuro si possa affermare da parte di chi
e' interessato a procedure disciplinari la inviolabilita' delle
stesse perche' compiute da un Consiglio costituzionalmente scaduto.
Concludendo, l' A. auspica che la legge elettorale non subisca
ulteriori rinvii.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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