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| IDG871301450 | |
| 87.13.01450 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Galasso Alfredo
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| Mafia. Un potere nel gioco della politica
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| Rass. sind., an. 33 (1987), fasc. 17 (1 maggio), pag. 22-26
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| (testo con illustrazioni)
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| D51310
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| L' A. (ordinario di Diritto civile) analizza approfonditamente il
fenomeno mafioso, anche dal punto di vista storico, e le sue
connessioni con il potere politico ed economico. Dopo aver
sottolineato la dimensione politica della mafia, evidenzia la sua
importanza sotto il punto di vista economico e sociale: da cio'
discende che la mafia non puo' essere combattuta solo dal punto di
vista penale; sono invece necessari interventi di carattere politico,
amministrativo e professionale. L' A. esamina poi i rapporti e gli
stretti intrecci fra potere politico, economico e criminale, ponendo
in risalto la grande importanza degli ingenti afflussi di denaro
pubblico, sulla cui spartizione si incentra l' attenzione di questi
poteri. L' A. conclude che la lotta alla mafia dev' essere condotta
contemporaneamente sul piano delle politiche economiche e sul piano
della prevenzione e della repressione specifica; diventa quindi della
massima importanza una rivalutazione dell' applicazione della legge
La Torre, che per la prima volta ha fornito l' opportunita' di
intervenire contemporaneamente sui due piani; e' un dato
significativo che questa legge sia stata oggetto di critiche
strumentali, da parte di chi ne teme la piena applicazione.
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| l. 13 settembre 1982, n. 646
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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