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| IDG871304063 | |
| 87.13.04063 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Colinet Christiane
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| Palazzo di scandalosa giustizia
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| Sole, an. 123 (1987), fasc. 331 (2 dicembre), pag. 5
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| D413; D416; D023
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| L' A. (avvocatessa belga) rileva che, ad un operatore straniero,
alcuni fatti della nostra giustizia appaiono quanto meno abnormi. Uno
dei problemi riguarda lo stato degli uffici giudiziari, dove i
fascicoli entrano ed escono senza alcun controllo e il contenuto
stesso non e' certificato. Inoltre, nelle udienze civili, gli
avvocati delle parti contrattano tra loro e poi sottopongono un
simulacro di verbale al giudice, che lo firma senza leggerlo. Un
altro problema riguarda il modo in cui il giudice perviene alle sue
decisioni. La motivazione viene elaborata dopo la decisione stessa,
il che significa che la decisione non e' necessariamente frutto di un
procedimento logico-deduttivo. (Titolo: 3 col / Testo: 0.6 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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