| 50445 | |
| IDG881300199 | |
| 88.13.00199 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Guerzoni Luciano
| |
| L' articolo. I poveri vanno contati
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Manifesto, an. 18 (1988), fasc. 24 (29 gennaio), pag. 1
| |
| | |
| D1890; D706; D185
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. (deputato della Sinistra Indipendente) si riferisce al
dibattito sulla legge finanziaria in corso alla Camera, dove e' stato
chiesto di elevare la misera pensione sociale. Ricorda l' inchiesta
sulla poverta' in Italia, condotta nel 1984-85 dalla commissione
Gorrieri, che aveva accertato come 1/5 della popolazione vivesse in
condizioni situabili fra la miseria e il disagio economico grave.
Deplora che il rapporto di Gorrieri sia stato messo in un cassetto, e
oggi si dia retta, invece, alle risibili enunciazioni del sociologo
prof. De Rita, secondo il quale i "poveri poveri" non esistono piu'.
In realta', si pone con crescente urgenza la questione della radicale
riforma di una spesa statale per prestazioni monetarie di tipo
"assistenziale", ormai vicina ai 50 mila miliardi. L' A. conclude
chiedendo che si cerchi risposta a un interrogativo: quale sia il
livello di disuguaglianza accettabile per una comunita' che voglia
dirsi morale. (Titolo: 1 col / Testo: 2.1 col).
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |