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Documento


50461
IDG881300215
88.13.00215 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ceniccola Raffaele
Opinione. I poteri del CSM e la nomina di Meli
Mattino, an. 97 (1988), fasc. 24 (27 gennaio), pag. 4
D0231; D0230
L' A. commenta la nomina del nuovo consigliere istruttore di Palermo, respingendo le pesanti critiche rivolte al Cons. Sup. Mag. per la scelta adottata. Rileva che e' stata effettuata in base ai criteri fissati per legge, e in questi casi il rispetto delle norme e' della massima importanza, per evitare un' eccessiva discrezionalita'. Qualcuno, anche all' interno del Consiglio, avrebbe voluto privilegiare i meriti professionali di un giudice, ma tale scelta sarebbe andata contro la legge; spetta eventualmente al Parlamento fissare nuovi criteri per le nomine. (Titolo: 1 col / Testo: 0.7 col)
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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