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| IDG881300244 | |
| 88.13.00244 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pasquino Gianfranco; (a cura di Fontana Enrico)
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| Cambiare i partiti, ma come? Gianfranco Pasquino. "Ma non e' questa
la strada giusta"
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| Intervista
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| Paese sera, an. 39 (1988), fasc. 2 (3 gennaio), pag. 3
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| (testo con illustrazioni)
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| D021; D0433
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| Riferendosi al discorso di fine anno del Presidente della Repubblica,
in particolare a quella parte riguardante il ruolo dei partiti, l' A.
sostiene che Cossiga ha colto bene l' insofferenza crescente di una
societa' che e' cambiata verso i partiti, i quali non sono piu' uno
strumento dei cittadini, ma un ostacolo. Tuttavia, egli non ha
indicato sufficientemente come rimuovere questo ostacolo. Secondo l'
A., non essendo credibile un processo di autoriforma, occorre
cambiare tutte quelle regole e quei meccanismi che consentono l'
occupazione indebita dello Stato da parte dei partiti: un diverso
sistema elettorale, con i collegi uninominali; cambiare le due
Camere, specializzandone le funzioni; dare la possibilita' ai Sindaci
di reclutare i membri della Giunta anche al di fuori del Consiglio
Comunale. Occorrono, poi, cambiamenti profondi delle regole sulle
funzioni del Parlamento. (Titolo: 2 col / Testo: 0.8 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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