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Documento


50599
IDG881300353
88.13.00353 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Rognoni Virginio; (a cura di Milella Liana)
A colloquio con Virginio Rognoni sulla revisione della legge contro i mafiosi. No ai superpoteri per battere la mafia
Intervista
Sole, an. 124 (1988), fasc. 21 (22 gennaio), pag. 3
(testo con illustrazioni)
D51310
(Sommario: Efficace la normativa attuale se applicata da funzionari competenti)
L' A. traccia un bilancio della legge Rognoni-La Torre, ritenuta a livello internazionale uno degli strumenti piu' raffinati per la lotta alla mafia. Ritiene che questa legge abbia dato buoni risultati e ne possa dare ancora; tuttavia concorda sull' opportunita' di alcune modifiche sul piano tecnico, soprattutto per distinguere piu' efficacemente tra imprenditoria sana e corrotta. Occorre, poi, un sistema di operatori molto raffinato, nell' ambito della prevenzione e della repressione, e c' e' bisogno di un diritto penale dell' economia che dia piu' trasparenza complessiva nell' ambito economico-finanziario. Altri argomenti affrontati riguardano l' esportazione di capitali da parte dei mafiosi, il problema degli appalti, le collusioni tra potere politico e mafia, i poteri della nuova Commissione parlamentare. (Titolo: 5 col / Testo: 2.1 col).
l. 13 settembre 1982, n. 646
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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