| 50681 | |
| IDG881300435 | |
| 88.13.00435 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Menapace Livia
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| L' interesse collettivo delle donne nel processo per stupro
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| Unita', an. 65 (1988), fasc. 15 (19 gennaio), pag. 10
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| D5170; F3215
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| L' A. svolge alcuni commenti sul progetto di legge contro la violenza
sessuale, riferendosi in particolare alla questione della
costituzione di parte civile dei movimenti femminili. Esiste un testo
generale sulla rappresentanza degli interessi collettivi, in base al
quale il consenso alla parte civile decade se la parte lesa si ritira
dal processo. L' A. non ritiene equo questo punto perche' nei
processi per stupro l' interesse collettivo delle donne viene offeso
e quindi l' associazione che si costituisce parte civile ha piu'
funzione di "rappresentanza" che di "tutela". L' A. conclude che,
nell' ambito delle riforme istituzionali, dev' essere affrontato il
tema della rappresentativita' sociale dell' associazionismo. (Titolo:
2 col / Testo: 1.2 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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