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| IDG881301548 | |
| 88.13.01548 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ghezzi Giorgio
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| I servizi pubblici, le leggi, il diritto di sciopero
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| Unita', an. 65 (1988), fasc. 113 (24 maggio), pag. 10
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| D7131; D7134
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| Una legge in tema di sciopero non puo' essere, ad avviso dell' A.
(deputato del PCI), che una legge di promuovimento e di sostegno;
deve prevedere, fra l' altro, la possibilita' di estendere anche nei
confronti delle amministrazioni dello Stato l' azione per condotta
antisindacale. Rileva che da uno sciopero nei servizi pubblici
possono derivare per gli utenti disagi di vario grado; nei casi
"normali" dovrebbero essere sufficienti i codici di
autoregolamentazione. Quando invece vi sia da temere che certi
diritti primari subiscano una lesione grave, si profila come
necessario l' intervento della legge in chiave di "rivisitazione"
dell' istituto attuale della precettazione. L' A. traccia un quadro
degli aspetti nuovi di questo istituto, che dev' essere trasformato
radicalmente; tra l' altro, dovra' essere affidato non piu' al
Prefetto, ma ad un organo amministrativo suscettibile di
responsabilita' politica. (Titolo: 2 col / Testo: 1.3 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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