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| IDG881302149 | |
| 88.13.02149 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Miglio Gianfranco
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| Le riforme proposte dal leader sovietico offrono utili indicazioni al
dibattito istituzionale. A lezione da Gorbaciov
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| Sole, an. 124 (1988), fasc. 161 (1 luglio), pag. 5
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| (testo con illustrazioni)
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| D95382; D021; F421
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| (Sommario: Non e' vero che per riformare una Costituzione
anacronistica bisogna fare la rivoluzione)
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| (Titoletti: E' il partito il nuovo Principe)
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| L' A. espone una serie di considerazioni tecnico-istituzionali sulle
riforme costituzionali proposte nella Conferenza pansovietica di
Mosca, per trarne alcune indicazioni per il dibattito istituzionale
in Italia. L' A. vede confermata una propria ipotesi, avanzata
qualche tempo fa, secondo cui sarebbe stata l' evoluzione
istituzionale in corso all' Est a fornire le esperienze atte a trarre
i senili sistemi politici occidentali dalle secche di una
contraddizione insolubile tra "potere" e "controllo". A conclusione
della propria analisi, l' A. svolge due considerazioni, la prima
sulla rapidita' e la determinazione con cui le riforme sono state
proposte a Mosca, contrariamente a quanto accade in Italia; la
seconda sulla smentita del luogo comune secondo cui i veri
cambiamenti costituzionali sono "sempre" il prodotto dell' avvento di
una nuova classe politica, e quindi di una rivoluzione o di una
guerra perduta. (Titolo: 6 col / Testo: 3 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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