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Stampa giuridica

Documento


52432
IDG881302186
88.13.02186 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Amato Nicolo'
Intervento di Nicolo' Amato, direttore degli istituti di pena. Il carcere condanna due volte dopo la pena, l' emarginazione
Stampa, an. 122 (1988), fasc. 138 (1 luglio), pag. 9
D6440; F4251
Il carcere dovrebbe essere uno strumento per recuperare i detenuti alla societa', ma la societa', rileva l' A., non fa nulla di cio' che dovrebbe per rendere il recupero possibile. L' A. illustra ampiamente vari aspetti dolorosi dell' odierna vita nelle carceri, nei cui riguardi c' e' tanta disattenzione e insensibilita'. Per rifondare il carcere serve un' idea diversa e piu' ambiziosa della rieducazione. L' A. conclude auspicando un carcere umano e civile, che non si preoccupi tanto di migliore quanto di rispettare i detenuti. (Titolo: 4 col / Testo: 1.9 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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