| 52478 | |
| IDG881302232 | |
| 88.13.02232 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| a.p.
| |
| Limiti nella legge approvata a Palazzo Madama. Opa, uno strumento al
servizio del mercato
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Voce rep., an. 67 (1988), fasc. 122 (4 luglio), pag. 4
| |
| | |
| D312201; D18127
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. svolge alcune considerazioni sul progetto di legge, attualmente
all' esame del Senato, in materia di Opa (Offerte pubbliche di
azioni). Pur riconoscendo che le norme in esso contenute avrebbero l'
effetto, certamente prioritario, di impedire le "scalate subacquee",
ritiene che potrebbe avere, d' altra parte, varie conseguenze
negative. Giudica assurdo che i passaggi dei pacchetti di maggioranza
si possano ottenere solo ricorrendo all' Opa obbligatoria, e auspica
che l' obbligatorieta' dell' Opa venga corretta. Conclude che questo
istituto puo' essere uno strumento competitivo offerto alle forze di
mercato, ma non dev' essere una specie di punizione imposta dalla
legge. (Titolo: 3 col / Testo: 1.7 col).
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |