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Documento


53500
IDG881303254
88.13.03254 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Grevi Vittorio
Sciopero e Cossiga. Ma chi risolve il malessere della giustizia?
Corr. sera, an. 113 (1988), fasc. 256 (20 novembre), pag. 11
D023; D0230
L' A. commenta il recente appello rivolto dal Capo dello Stato, Francesco Cossiga, ai magistrati in occasione del previsto sciopero di protesta. A suo giudizio, il problema e' da affrontare sotto due aspetti: uno di forma e l' altro di sostanza. Sul piano formale, non ci sono dubbi che lo strumento dello sciopero sia difficilmente compatibile con il ruolo istituzionale della Magistratura. Sul piano sostanziale e', pero', indubbio che la situazione della giustizia si va sempre piu' aggravando, sicche' i magistrati fanno bene a far sentire la loro voce. Da questo punto di vista, l' appello di Cossiga suona come un preciso monito al potere politico affinche' i problemi legati all' amministrazione della giustizia non vengano continuamente ignorati. (Titolo: 2 col / Testo: 0.9 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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