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| IDG881303256 | |
| 88.13.03256 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Piatti Piera
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| Reprimere e Liberalizzare. Non c' e' scorciatoia per salvare i
drogati. Terapia lunga e seria, sanzioni efficaci
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| Corr. sera, an. 113 (1988), fasc. 258 (23 novembre), pag. 15
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| (testo con illustrazioni)
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| D51414
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| L' A. (segretaria della Lega nazionale antidroga) interviene nel
dibattito sulla droga e sulla punibilita' dei tossicodipendenti.
Ritiene demagogica e crudele la posizione di chi vuole tenere in
eccessiva considerazione le opinioni dei drogati. Opinioni dettate
dalla dipendenza dalle sostanze stupefacenti. A suo giudizio non si
puo' negare l' opportunita' di un certo grado di coazione nel
processo di recupero del tossicodipendente. Occorre inoltre
proclamare l' illiceita' anche del solo possesso di droga; questa e'
l' unica via per tentare di organizzare una seria prevenzione. Certo
e' da respingere il ricorso al carcere, inutile e violento, ma
bisogna trovare sanzioni e pressioni in grado di spingere verso l'
affrancamento dalla dipendenza. (Titolo: 4 col / Testo: 0.9 col).
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| l. 21 giugno 1985, n. 297
l. 10 ottobre 1986, n. 663
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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