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| IDG881303350 | |
| 88.13.03350 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Garavaglia Mariapia
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| La legge sugli stupefacenti: cambiare, ma non per tornare indietro.
Drogati: prima vittime, oggi unici colpevoli
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| Popolo, an. 44 (1988), fasc. 249 (10 novembre), pag. 4
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| D51414; D18824
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| L' A. interviene nel dibattito sulla lotta alla tossicodipendenza.
Dopo aver rilevato le modificazioni culturali e politiche intervenute
nel modo di porsi di fronte al problema, afferma che non puo'
sopravvivere nella nuova legislazione l' assenza di un giudizio di
disvalore sull' uso di qualsiasi droga. L' obbligatorieta' della
sanzione dovrebbe essere indirizzata a favorire il recupero del
drogato. La pena pecuniaria fallirebbe lo scopo e sarebbe largamente
evasa. L' obbligatorieta' della cura dovrebbe aiutare il
tossicodipendente a tornare in se'; la scelta delle circostanze
attuative dovrebbe essere personalizzata secondo le caratteristiche
del soggetto. Di fronte a questi obblighi per il tossicodipendente lo
Stato avrebbe quello di realizzare sul territorio servizi adeguati.
(Titolo: 2 col / Testo: 1.2 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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