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Documento


53607
IDG881303361
88.13.03361 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Dossetti Giuseppe
Prevenzione e recupero: puntare sull' aiuto alla famiglia. Contro la droga si puo' dissuadere senza punire
Popolo, an. 44 (1988), fasc. 261 (25 novembre), pag. 5
D51414; D18824
(Titoletti: Ne' con lo Stato ne' con i drogati? La sanzione piu' efficace)
L' A. (presidente del Centro di solidarieta' di Reggio Emilia, aderente alla Federazione italiana delle comunita' terapeutiche) ritiene che, affrontando il problema della lotta alla droga, si debba modificare qualcosa rispetto alla legislazione attuale, ma senza cadere in un atteggiamento puramente repressivo che darebbe risultati opposti a quelli voluti. Una strategia repressiva sarebbe fallimentare anche perche' consistenti strati dell' opinione pubblica, soprattutto fra i giovani, la osteggerebbero. Occorre quindi in primo luogo favorire una maturazione culturale, che porti a comprendere che il drogarsi e' soprattutto un comportamento autodistruttivo; e il modo migliore per contrastare tale comportamento e' quello di spingere il tossicodipendente, anche attraverso l' intervento delle persone a lui piu' vicine, verso il recupero (Titolo: 3 col / Testo: 1.7 col).
l. 22 dicembre 1975, n. 685
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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