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| IDG881303392 | |
| 88.13.03392 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Editoriale
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| Contro la droga senza folgorazioni
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| Sole, an. 124 (1988), fasc. 283 (1 novembre), pag. 4
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| D51414
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| La proposta di punire non solo gli spacciatori, ma anche i semplici
consumatori di droga, non solo appare di scarsissima efficacia, ma
rischia di trasformarsi in un precedente pericoloso. L' inefficacia
nasce dalla situazione stessa del nostro attuale ordinamento
giudiziario. Il pericolo risiede, invece, nella tentazione di cercare
a tutti i costi una risposta "popolare" al problema droga. La vera
difficolta' per risolvere il problema droga risiede nel fatto che in
questo fenomeno esistono due componenti: la droga e il drogato.
Riguardo al primo, le organizzazioni criminali sembrano aver
sconfitto le forze repressive, per cui merita piu' attenta
riflessione la strada liberazionista. Per quanto riguarda il drogato,
occorre riflettere sull' aspetto umano di questo problema, prima che
su quello criminale. (Titolo: 1 col / Testo: 0.8 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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